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La riscossione dei contributi per il finanziamento dell’Ebafos

L’Inps ha reso note le istruzioni per il servizio di riscossione di quei contributi utili per il finanziamento di alcuni enti molti importanti: oltre all’Ebipan (settore del pane e dei panettieri), il messaggio di ieri dell’ente previdenziale ha preso in esame l’Ebafos, vale a dire l’Ente Bilaterale dell’Artigianato per la Formazione e la Sicurezza. Il documento fiscale che è assoluto protagonista in questo caso è l’F24.

La convenzione tra i due istituti ha avuto luogo lo scorso mese di aprile, con l’Ebafos che ha affidato all’Inps il servizio per la riscossione dei contributi che sono destinati al suo finanziamento. I dipendenti coinvolti in questo caso beneficiano di un accordo che ha riguardato anche altre associazioni, tra cui si possono ricordare la Cicas (Confederazione Imprenditori, Commercianti, Artigiani, Turismo e Servizi), ma anche Confimpresa (Confederazione Italiana della Piccola, Media Impresa e dell’Artigianato) e della Confsal, il sindacato indipendente che tutela il settore agroalimentare.

Il pagamento dei contributi deve appunto avvenire mediante il modello F24, ricordando di sfruttare la causale EBA1, da inserire nella sezione INPS, più precisamente nel campo relativo agli importi a debito versati. Altri elementi utili in questo senso sono senza dubbio il codice sede, la matricola Inps dell’azienda e il periodo di riferimento (occorre indicare mese e anno di competenza). L’Ebafos avrà anche il compito di comunicare a tutti i datori di lavoro che avranno aderito quali sono le modalità per attuare in maniera corretta e concreta le procedure di pagamento. Un ultimo cenno lo meritano le modalità di compilazione del flusso Uniemens: in effetti, i datori che saranno interessati a questa operazione potranno inserire il già citato valore EBA1 all’interno della denuncia individuale e in corrispondenza dell’elemento “importo”. Giusto un mese fa, più precisamente lo scorso 12 giugno, la direzione generale dell’Agenzia delle Entrate ha provveduto a confermare il riconoscimento del codice per il contributo in questione, con il servizio regolarizzato dalla risoluzione 56/E.

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