Per gli operatori intracomunitari che hanno un obbligo di presentazione mensile dei loro riepiloghi il tempo è scaduto: la giornata odierna rappresenta infatti la scadenza relativa alla presentazione in formato elettronico degli elenchi che riassumono le vendite, gli acquisti e le prestazioni di servizi di tipo intracomunitario dello scorso mese di maggio. Queste operazioni non sono altro che quelle che scaturiscono da atti a titolo oneroso, dalla proprietà di determinati beni e anche di diritti reali di godimento, dopo che sono stati spediti o trasportati da uno stato comunitario all’altro e con il cedente che rappresenta il soggetto passivo di imposta. Ebbene, come bisogna procedere in tal senso?

I file e i software sono messi a disposizione dall’Agenzia delle Dogane, corredati dagli elenchi e inviabili in due maniere, vale a dire il Servizio Telematico Doganale oppure i due servizi telematici della nostra amministrazione finanziaria, Entratel e Fisconline. Se si dovesse optare per il servizio telematico delle Dogane, allora bisogna fare riferimento soprattutto alla normativa sull’Edi (Electronic Data Interchange), vale a dire l’interscambio di dati che avviene tra i sistemi informativi. Ovviamente, è necessario aderire al servizio, abilitarsi, configurare la propria postazione di lavoro e poi scaricare il software che è necessario per le operazioni successive.

Tra l’altro, non bisogna dimenticare che è possibile inviare in modalità telematica all’Agenzia delle Dogane tutte le dichiarazioni Intrastat sia in ambiente di prova (quello che viene anche definito come “ambiente di addestramento”) che in ambiente reale. Queste trasmissioni, inoltre, hanno a tutti gli effetti il valore di una vera e propria presentazione. Delle apposite istruzioni per l’uso consentono di non commettere errori da questo punto di vista. La procedura da seguire è piuttosto semplice: in effetti, è possibile inviare un file di prova in ambiente di prova, con tutti i dati relativi agli elenchi, per poi accertare la correttezza dei dati e compilare il tutto in ambiente reale.