Il messaggio numero 9399 dell’Inps ha avuto come oggetto specifico il servizio di richiesta delle cosiddette visite mediche di controllo per i datori di lavoro e le nuove funzionalità: come specifica questo stesso documento, una circolare dello scorso anno ha stabilito che l’invio da parte dei datori di lavoro di tali richieste deve avvenire esclusivamente attraverso la modalità telematica. Il riferimento deve andare sia alle già citate visite mediche, sia a quelle relative al controllo domiciliare e a quello ambulatoriale. La presentazione, inoltre, viene realizzata e perfezionata mediante il portale web dell’ente previdenziale, visto che esiste un apposito servizio che si chiama proprio “Richiesta Visita Medica di Controllo”, a cui si accede con un Pin. Le nuove funzionalità in questione sono state aggiunte per rendere più agevole l’attività dei datori.

Un esempio molto interessante è quello dell’Invio Richieste Multiple e quello della Verifica Invio Richieste Multiple; nel primo caso, infatti, i soggetti interessati hanno la possibilità di inviare un numero maggiore di richieste attraverso una sola operazione (il numero massimo di visite mediche previste è pari a cinquanta per la precisione), facendo affidamento sulle strutture territoriali dell’Inps che sono presenti sul territorio. Si tratta, comunque, di una funzione alternativa rispetto a quella classica, meglio nota come “Richiesta Visita”, la quale mette a disposizione l’opportunità di avanzare le richieste in maniera singola.

Un ulteriore vantaggio, poi, è quello del caricamento elettronico di un documento in formato XML, file che viene controllato sia dal punto di vista formale che sostanziale prima del suo effettivo inoltro. La seconda funzione, invece, permette di consultare il risultato di ogni controllo, approfondendo anche la correttezza e gli eventuali errori dell’intero processo. L’Inps ha predisposto, infine, delle istruzioni per capire al meglio il funzionamento di tali novità: rimane da dire, però, che i vincoli, le dichiarazioni e le limitazioni sono sostanzialmente le stesse delle funzioni più tradizionali.