Non mancano poi tantissimi giorni, appena cinque per la precisione, alla scadenza fiscale che vede coinvolte quelle imprese che hanno sottoscritto un contratto di rete o che aderiscono a uno già esistente: in effetti, il termine ultimo previsto in questo caso dall’Agenzia delle Entrate è il prossimo 23 maggio, una data entro cui è necessario presentare una apposita comunicazione, corredata dai dati relativi alla fruizione dei vantaggi tributari destinati a quelle aziende che fanno parte proprio delle reti di impresa. Il modello da utilizzare per tale adempimento si può reperire in maniera piuttosto semplice sul sito dell’amministrazione finanziaria, mentre l’invio in questione può avvenire soltanto mediante la modalità telematica. La presentazione sarà ultimata tra cinque giorni come già ricordato, mentre l’avvio della procedura è cominciato lo scorso 2 maggio.
Il documento a cui si sta facendo riferimento si chiama “Reti” ed è utile per accedere al regime di sospensione di imposta sugli utili di esercizio che sono stati accantonati a riserva. Tra l’altro, si conoscono anche i numeri esatti delle risorse finanziarie a disposizione per questo 2012, vale a dire quattordici milioni di euro, un importo che è decisamente inferiore rispetto ai venti milioni del 2011. La presentazione dovrà verificarsi anche il prossimo anno, in modo da “collezionare” tre singole comunicazioni per i tre periodi di imposta che sono interessati dal beneficio fiscale.
Le imprese interessate possono provvedere all’invio telematico con una iniziativa propria, ma hanno anche la possibilità di avvalersi di un software predisposto per l’occasione, “AgevolazioneReti”. In cosa consiste esattamente questa agevolazione? Si tratta di una vera e propria sospensione di una parte di utili accantonati per dar vita a investimenti relativi a un programma comune di rete: il vantaggio principale, quindi, è rappresentato senza dubbio dalla esclusione dal calcolo del reddito imponibile di una quota di utili, con l’ammontare che non può andare oltre il limite del milione di euro.
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