L’imposta municipale unica viene pagata attraverso la presentazione del modello F24. Uno strumento che potrebbe tornare molto utile per poter compensare l’IMU con eventuali crediti che derivino nei confronti di diversi enti impositori, come lo Stato, le Regioni, i Comuni, l’Inps, l’Inail o l’Enpals. Ovviamente, la compensazione dovrà essere evidenziata inun unico modello F24, trasmesso e presentato anche se a saldo zero.
Non solo: anche coloro che si avvalgono del 730 possono comunque scegliere di compensare il versamento dell’imposta municipale unica attraverso la compilazione del quadro I. in merito, se si vuole adoperare l’intero credito risultante dal 730 per il pagamento dell’IMU, occorrerà barrare la colonna 1 del rigo I1, mentre la colonna 2 è riservata solo all’indicazione dell’importo del credito che si intende utilizzare in compensazione.
Ne deriva che in sede di conguaglio il sostituto di imposta non effettuerà il rimborso dei crediti in busta paga (in caso di utilizzo integrale del credito nei confronti del pagamento dell’imposta municipale unica) o effettuerà un rimborso parziale, equivalente alla differenza tra il credito spettante e quanto invece indicato nel quadro I quale importo da utilizzare in compensazione per il pagamento dell’imposta municipale unica.
I crediti residui, che potranno essere utilizzati in compensazione per l’imposta municipale unica, saranno riportati nel prospetto di liquidazione, modello 730-3, nei righi da 161 a 165, già suddivisi per tale tipologia di imposta. I crediti dovranno poi essere riportati nel modello F24, nelle sezioni corrispondenti, e nelle colonne “importi a credito compensati”.
► IMU F24, COME PAGARE L’IMPOSTA
La compilazione del quadro IMU non esime infine il contribuente dal presentare o trasmettere il modello F24 per pagare l’imposta municipale. Chi invece presenta l’Unico, dovrà far risultare i crediti da compensare nella dichiarazione annuale. Il quadro RX contiene, in merito, il riepilogo di tutti i crediti risultati dalla dichiarazione relativa al 2011.
Alcuni chiarimenti:
1. io e mia moglie siamo proprietari al 50% dello stesso immobile adibito per entrambi a prima casa. Abbiamo 2 figli piccoli che sono al 100% a carico mio. Per l’IMU la detrazione è da applicare tutta alla mia metà di imposta o va divisa a metà con mia moglie?
2. sul 730 di quest’anno mia moglie ha un residuo di credito di imposta dovuto al recupero dell’imposta di registro della precedente prima casa. Ho letto che può utilizzarlo per “pagare” l’IMU. Me lo conferma qualcuno? In caso affermativo come mi comporto? Lo devo segnalare il prossimo anno quando farò il 730 del 2013?
Grazie per le cortesi risposte
Ho pagato piu’ imu del dovuto con la quota allo stato (cod 3919) di maggio 2012! Posso utilizzare l’importo pagato in piu’ a compensazione di quanto dovuto a dicembre al comune (cod 3918)?
Grazie per la cortesia!