L’ex ministro Renato Brunetta (Pdl) è tornato a parlare della questione fiscale tanto cara ai contribuenti italiani, oramai abituati a sopportare una pressione fiscale che ha pochi eguali in Europa, e che si accinge a subire ulteriori impennate nel corso dei prossimi trimestri, quando l’introduzione di ulteriori incrementi dovrebbe peggiorare la posizione di consumatori e aziende nei confronti del Fisco.

“Pagare le tasse è un obbligo che grava su tutti i cittadini” – ha dichiarato in proposito Brunetta – “Non è lecito sottrarsi e se si viene scoperti si viene puniti. Come è giusto che sia”. Tutto bene quindi? Non proprio, perchè l’ex ministro non sembra gradire alcuni atteggiamenti che si starebbero manifestando tra i vertici amministrativi italiani, e che rischierebbero di generare nuove tensioni.

“Il moralismo fiscale, il pretendere di dar lezioni etiche circa le tasse, in un Paese in cui la pressione fiscale è immoralmente alta e la spesa pubblica fuori controllo, è dottrina detestabile” – precisa Brunetta. “La questione fiscale è formalmente economica, sostanzialmente politica e solo falsamente etica. La tassazione elevatissima impoverisce la collettività, sottraendo libertà a cittadini e imprese. Tale pressione risponde, purtroppo, a necessità prevalenti, e il non essere riusciti a farla scendere è una sconfitta di tutti, compreso il governo del quale ho fatto parte. Pretendere di farne esempio di virtù è non solo sbagliato, è inamissibile”.

“Nè è vero” – conclude poi l’ex ministro – “che se pagassero tutti (come dovrebbe accadere) ciascuno pagherebbe meno, giacchè, fin qui, l’esperienza ci dimostra che lo Stato più incassa e più spende. Tale circuito va spezzato, non santificato”.

Vi ricordiamo che tutti i dati contemplati nel presente articolo sono suscettibili di potenziali variazioni nei momenti successivi a quelli di redazione del post. Vi invitiamo pertanto a verificare la validità di tali elementi, e in particolar modo l’esattezza delle scadenze, prima di procedere ai pagamenti. Nessuna responsabilità può essere attribuita al contenuto – pur verificato da fonti ritenute attendibili – a Fiscale Web.

► PESO TASSE LOCALI 2012

► GRUPPI IVA CON LE NUOVE NORME