You are here
Home > Cassazione > Cassazione: i titoli azionari giustificano l’accertamento sintetico

Cassazione: i titoli azionari giustificano l’accertamento sintetico

Ben due sentenze di aprile della Corte di Cassazione hanno sancito un importante principio per quel che concerne l’accertamento sintetico del reddito di una impresa: nel dettaglio, i giudici di Piazza Cavour hanno stabilito che il metodo induttivo è quello più azzeccato nel caso in cui vi sia un aumento di patrimonio che non è giustificato, ad esempio quando si provvede ad acquistare delle quote sociali e azionarie. In questo caso, quindi, rimangono valide anche quelle presunzioni semplici che non sono provviste dei tipici requisiti fissati dalla legge, vale a dire la precisione, la concordanza e la gravità. Gli elementi di specie, infatti, sottintendono che vi sia una disponibilità chiara di un reddito. La decisione si è resa necessaria alla luce di un fatto che ha visto coinvolte due contribuenti.

Si tratta di socie di una società a responsabilità limitata, fatte oggetto di un avviso di accertamento relativo alla tassazione di un maggiore reddito Irpef e Ilor (Imposta Locale sui Redditi), a causa di una omissione per quel che concerne la presentazione della dichiarazione dei redditi. Il ricorso in primo grado era stato accettato, visto che si è stabilito che non vi fossero tutti i presupposti necessari per procedere con l’accertamento di tipo sintetico-induttivo. Si è poi giunti fino al ricorso alla Suprema Corte, visto che l’amministrazione finanziaria è rimasta convinta del fatto che si poteva procedere con un accertamento di questo tipo.

Gli “ermellini” hanno premiato proprio l’Agenzia delle Entrate. In particolare, la legge consente che vi sia la determinazione sintetica di un imponibile maggiore rispetto a quello ottenibile con la valutazione analitica nel caso in cui sia provata la disponibilità di un corrispondente reddito. Il possesso di titoli azionari di società è una delle casistiche che può essere fatta rientrare in tale ambito, ma soltanto quando tale titolarità è in grado di dimostrare che vi è stato un accumulo di redditi superiori.

One thought on “Cassazione: i titoli azionari giustificano l’accertamento sintetico

Lascia un commento

Top