Mancano appena due giorni alla scadenza fiscale prevista per la redazione del rendiconto da parte degli enti non profit: entrando maggiormente nel dettaglio, il termine del 30 aprile è stato fissato per mettere a punto questa rendicontazione che deve tenere conto di tutte le regole che sono previste per le scritture contabili, ricordando che la redazione deve aver luogo entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio vero e proprio. Quali sono le altre disposizioni che bisogna tenere bene a mente in questo caso? Tale scadenza si rivolge a degli enti piuttosto specifici, dunque è necessario approfondire le loro caratteristiche. Anzitutto, si tratta degli enti non commerciali che danno vita a delle raccolte pubbliche di fondi: gli esempi sono davvero molti, perfino le associazioni sportive dilettantistiche, quelle senza alcun fine di lucro e le cosiddette pro-loco.
In questo caso, esse hanno l’obbligo di consegnare il rendiconto e una relazione illustrativa, in modo da fare chiarezza sulle entrate e sulle spese che si riferiscono proprio alle raccolte di fondi in occasione di celebrazioni, ricorrenze particolari o campagne di sensibilizzazione. Lo stesso discorso è valido anche per quelle organizzazioni di volontariato che sono iscritte all’interno dei registri istituiti dalle regioni e province autonome di Trento e Bolzano; tale maxi-categoria ricomprende le organizzazioni di natura non governativa che sono però riconosciute in via ufficiale dalla legge per quel che concerne l’idoneità alla Legge 49 del 1987 (“Cooperazione italiana allo sviluppo”).
In aggiunta, non si possono dimenticare nemmeno le onlus che nel giro di 365 giorni hanno ottenuto dei ricavi di importo non superiore a 51.645,69 euro; queste ultime possono sostituire le scritture contabili con una redazione illustrativa (entrate e spese devono comunque essere in ogni caso evidenti). Infine, le organizzazioni senza scopo di lucro e di utilità sociale (le onlus appunto) hanno l’obbligo di produrre un documento che rappresenti la loro situazione patrimoniale ed economica.
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