Il settore immobiliare è ancora una volta uno dei protagonisti assoluti dell’ultima risoluzione che è stata pubblicata dalla nostra amministrazione finanziaria, la 19/E che reca la data della giornata di ieri: in effetti, il Fisco ha voluto chiarire quali sono i codici tributo specifici che vanno sfruttati per il pagamento delle somme derivanti dall’attribuzione d’ufficio della rendita presunta agli immobili. In pratica, si tratta di una attribuzione che viene stabilita dall’Agenzia del Territorio e che si rivolge in maniera diretta a tutti quei proprietari che non hanno ottemperato alla presentazione del relativo aggiornamento catastale, come previsto espressamente dalla legge (il testo di riferimento è il Decreto 78 del 2010, le ormai famose misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e la competitività economica). L’istituzione è quindi cosa fatta, come utilizzare questi stessi codici?
Anzitutto, bisogna precisare che questo documento dell’Agenzia delle Entrate si è reso necessario dopo i provvedimenti posti in essere in maniera congiunta dalle stesse entrate e dal Territorio qualche giorno fa; nel dettaglio, le due agenzie hanno provveduto a definire in modo chiaro e dettaglio quali sono le modalità e i termini temporali relativi all’attuazione del contenuto del Decreto Ministeriale dello scorso 8 novembre (“Estensione delle modalità di versamento tramite modello F24”).
Il titolo della legge in questione è abbastanza chiaro, le modalità sono state estese, in particolare quelle relative al versamento dei tributi speciali catastali, con tanto di interessi, sanzioni pecuniarie e oneri accessori, fondamentali nelle ipotesi di mancata osservanza della normativa. Il pagamento avrà luogo andando a indicare gli importi dovuti nella sezione Erario del consueto modello F24, avendo cura di specificare anche l’anno di riferimento e il relativo codice atto: i codici tributo messi a disposizione sono quattro, vale a dire T001 (rendita presunta dei tributi speciali catastali), T002 (sanzione per inadempimento), T003 (interessi da aggiungere alla stessa rendita presunta) e T004 (oneri accessori che sono connessi).
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