L’Agenzia delle Entrate e quella del Territorio si sono premunite di ricordare tutte le istruzioni relative al pagamento dei tributi speciali catastali: in effetti, non sono certo pochi i contribuenti coinvolti in questo senso e devono essere perfettamente a conoscenza dei versamenti da realizzare, oltre ai possibili interessi, le sanzioni pecuniarie e i vari oneri accessori. Proprio per questo motivo, si è deciso di rendere la procedura ancora più semplice, mettendo a disposizione il modello unificato F24, il quale sarà sfruttato proprio per questo adempimento tributario. Le due agenzie hanno infatti emanato un provvedimento congiunto, il quale spiega per filo e per segno quali sono le nuove modalità. D’altronde, si tratta di un passaggio dovuto dopo l’entrata in vigore del Decreto dell’8 novembre scorso del Ministero delle Finanze, un testo che aveva richiesto in maniera espressa di includere anche questo tipo di imposte e tutti gli oneri conseguenti, visto che non sono certo rari i casi di inosservanza della normativa catastale.
In questo caso, comunque, è bene precisare che la riscossione dei tributi di questo tipo spetta solo e soltanto all’Agenzia del Territorio. Questo vuol dire che sono direttamente coinvolti tutti quei soggetti che si sono visti attribuiti una rendita presunta per quel che concerne un determinato immobile, i quali hanno l’obbligo di mettersi in regola e di farlo attraverso questa importante semplificazione.
Ovviamente, a breve saranno resi noti anche i codici tributo che andranno utilizzati all’interno del modello: sarà compito della nostra amministrazione finanziaria pubblicare un’apposita risoluzione che istituisca questi riferimenti numerici, oltre alle altre istruzioni per la compilazione successiva. Perché si è puntato con tanta decisione proprio sull’F24? Il modello in questione viene considerato come il più efficiente in assoluto dalle Entrate, tanto che sta divenendo il protagonista assoluto della razionalizzazione dei vari sistemi di pagamento, in modo da far progredire ancora di più la semplificazione degli adempimenti fiscali.
