Chi ha già ottenuto una dilazione del pagamento del debito da parte di Equitalia, e ha visto la propria condizione reddituale peggiorare in maniera significativa durante gli ultimi tempi, può richiedere alla stessa agenzia per le riscossioni una dilazione agevolata per il pagamento del debito stesso, che possa permettere così al contribuente di affrontare in maniera più adeguata la restituzione di quanto dovuto al Fisco, tramite l’intermediazione di Equitalia.
A preannunciare una simile possibilità è la nuova rateazione in proroga prevista dalla manovra Monti, la quale disciplina in maniera differenziata le possibilità di poter ricorrere alla dilazione agevolata, a seconda che il contribuente sia una persona fisica, una ditta individuale o una società , e a seconda dell’importo della dilazione originaria.
In termini più concreti, nel caso in cui la dilazione sia di importo inferiore ai 5 mila euro, per qualsiasi tipologia di debitore (persona fisica o giuridica), la prova del peggioramento della situazione (determinante per ottenere la nuova rateazione) sarà semplicemente riguardante la richiesta motivata del debitore sul deterioramento delle proprie condizioni.
Nel caso in cui la dilazione originaria sia di importo superiore ai 5 mila euro, le regole cambiano: se il debitore è persona fisica o ditta individuale, per accedere alla dilazione agevolata dovrà produrre il nuovo modello ISEE peggiorativo; se invece è società, dovrà produrre una nuova situazione economico patrimoniale, con indice di liquidità peggiore rispetto all’originario.
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1′ non ho più ditta individuale in quanto chiusa causa crollo del lavoro, 2′ equitalia con la richiesta di rateizzazione ha tassi di intaressi che superano alla grande quelli di usura se si calcola poi che questi interessi sono applicati non sul dovuto allo stato ma alla cifra + more diritti e spese, non ci rimane che chiudere e forse suicidarsi. forse è ora che a suicidarsi siano loro.magari gli serve una mano?
ma poi se nel 2000 non avevo i soldi per motivi che potevano essere dipesi da cause esterne come pagamenti con assegni andati in protesto furti e truffe, credetemi succede, con conseguenze che vi lascio immaginare con uno stato assente per queste problematiche che continua solo a pretendere, immaginate dopo quattro anni se ci sono soldi riguardo al 2000 con somme quadruplicate in mano ad equitalia! ESEMPIO TERREMOTO A L’AQUILA, NON PREOCCUPATEVI LE TASSE LE PAGHERETE IL PROSSIMO ANNO!!!!!!!!!!!!!!??????????????