Andando a navigare sul sito internet della nostra amministrazione finanziaria, ci si potrà accorgere che è online la bozza del modello Cud relative al prossimo anno, il tutto completato dalle consuete istruzioni: ovviamente, il riferimento non può che andare alla certificazione unica del reddito che viene consentita da questo documento tributario, il quale si rivolge soprattutto a coloro che percepiscono un reddito da lavoro dipendente. Come accade di consueto, la consegna dovrà essere effettuata da parte del proprio datore di lavoro, oppure, in alternativa, dall’ente previdenziale al dipendente interessato. La scadenza che deve essere rispettata in questo caso è piuttosto vicina, il 28 febbraio del 2012. Quali saranno le novità dei prossimi 365 giorni?

Una delle innovazioni più interessanti è senza dubbio quella degli incentivi tributari che sono volti a far tornare nel nostro paese i cosiddetti “geni in fuga”; in pratica, è stato introdotto un apposito codice da utilizzare, denominato BM, e utile per indicare quali sono le somme che hanno formato il reddito imponibile di questi giovani talenti. Tra l’altro, c’è proprio un testo normativo specifico in tal senso, vale a dire la Legge 238 del 2010, la quale parla espressamente di forti riduzioni della base imponibile ai fini Irpef.

Fondamentale, poi, sarà l’ingresso del contributo di solidarietà: si tratta della misura ideata lo scorso mese di agosto con una delle tante manovre finanziarie del governo Berlusconi, ovvero un prelievo sui redditi annui superiori ai 300mila euro in modo da contribuire al rilancio del paese e alla sua uscita dalla crisi. Infine, non bisogna dimenticare gli sconti Irpef del modello. In effetti, il bonus di diciassette punti percentuali di cui si è tanto parlato nei giorni scorsi fa parte anche del Cud 2012, visto che sarà introdotto per quel che concerne i periodi d’imposta di questo e del prossimo anno, con le modalità e i tempi già delineati a loro tempo.