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Scadenze fiscali, il termine del 16 novembre per la rateizzazione Unico

Il 16 novembre 2011 scade il termine per la rateizzazione relativa alle somme dovute in virù della presentazione del Modello Unico. Ma andiamo con ordine: la scadenza interessa tutti i soggetti persone fisiche o contribuenti titolari di partita Iva, che debbano pagare la sesta e ultima rata delle somme dovute dall’adempimento dichiarativo del modello Unico 2011, con la maggiorazione degli interessi dovuti per la dilazione del pagamento, nella misura dell’1,43%.

Il pagamento della sesta rata è tuttavia valido solo se il contribuente ha effettuato il pagamento della prima rata entro il 6 luglio 2011. Se invece il pagamento della prima rata è avvenuto tra lata data del 7 luglio 2011 e quella del 5 agosto 2011, il contribuente dovrà versare entro il 16 novembre la quinta e ultima rata derivante dall’adempimento dichiarativo in questione, con una maggiorazione pari all’1,11% per la dilazione del pagamento.

Sono tenuti al pagamento anche i soggetti collettivi titolari di partita Iva, che siano estranei agli studi di settore. In altri termini, la scadenza del 16 c.m. Riguarda anche le società di persone e i soggetti Ires con esercizio coincidente con l’anno solare. Anche in questo caso, nell’ipotesi di pagamento della prima rata entro la data del 6 luglio 2011, tali soggetti dovranno procedere al pagamento della sesta e ultima rata, con una maggiorazione degli interessi di dilazione nella misura dell’1,65%.

Nell’ipotesi in cui, invece, il pagamento della prima rata sia avvenuto tra la data del 7 luglio 2011 e quella del 5 agosto 2011, il pagamento sarà relativo alla quinta e ultima rata delle somme derivanti dall’adempimento dichiarativo di cui si è già fatto cenno, con una maggiorazione sugli interessi di dilazione pari all’1,30%.

Vi ricordiamo che tutti i dati contemplati nel presente articolo sono suscettibili di potenziali variazioni nei momenti successivi a quelli di redazione del post. Vi invitiamo pertanto a verificare la validità di tali elementi, e in particolar modo l’esattezza delle scadenze, prima di procedere ai pagamenti. Nessuna responsabilità può essere attribuita al contenuto – pur verificato da fonti ritenute attendibili – a Fiscale Web.

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