Il 31 dicembre 2011 rappresenta l’ultima data utile per beneficiare della detrazione fiscale del 55% messa a disposizione dall’Agenzia delle Entrate per il risparmio energetico delle abitazioni. Mancano esattamente dodici settimane a questo fondamentale appuntamento, il quale si riferisce, nello specifico, agli interventi da realizzare a tal fine. Qualche dettaglio in più verrà conosciuto con il decreto sulla crescita che è in previsione tra pochi giorni, ma comunque la versione attuale di tale sconto dovrebbe rimanere la stessa nel caso del rispetto della scadenza in questione. Come è noto, la detrazione del 55% interessa da vicino tutte quelle opere che vengono realizzate dal punto di vista energetico all’interno di un edificio: gli esempi più classici in questo senso sono offerti dagli infissi, ma anche dalle caldaie, dalla coibentazione e dai pannelli solari che vengono sfruttati per ottenere l’acqua calda.
I contribuenti interessati dovranno prestare la massima attenzione alla data che verrà apposta sul bonifico, perché sarà proprio quella che farà fede in tal caso, anche se i lavori non necessitano di una ultimazione entro la fine del 2011, dato che la detrazione viene messa a disposizione anche dei ritardatari (il termine ultimo è il 2 aprile del 2012). Ma chi può fruire esattamente degli incentivi energetici?
La platea è composta da persone fisiche, professionisti, aziende e società che hanno sostenuto una spesa per intervenire appunto sugli edifici esistenti, ma anche sulle loro unità immobiliari, senza alcuna distinzione per quel che concerne la categoria catastale (questo vuol dire che, ad esempio, anche un’unità rurale può essere ricompresa nell’agevolazione fiscale). I requisiti devono sempre essere rispettati: le finestre o i muri devono infatti consentire all’immobile di ottenere una adeguata capacità di isolamento termico, in base alla fascia climatica a cui fa riferimento l’edificio stesso. Inoltre, gli interventi possono riferirsi anche a costruzioni intere, ma in questo caso è necessaria una valutazione preliminare.
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