La risoluzione 90/E pubblicata ieri dalla nostra amministrazione finanziaria ha chiarito alcuni aspetti relativi all’Imposta sul Valore Aggiunto e alle farmacie: in effetti, in base a quanto si legge da questo documento, l’imposta può essere scontata fino al 4% per quel che concerne quelle fatture che vengono appunto rilasciate dalle farmacie convenzionate e nei riguardi di asl specifiche. Per la precisione, poi, quello che viene prescritto dal punto di vista medico si deve riferire a dei pazienti registrati, come ad esempio quei soggetti che soffrono di diabete e che hanno bisogno di dispositivi gratuiti per la loro menomazione (in questo caso esiste infatti il Registro Regionale Diabetici). La stessa risoluzione ritiene che questo comportamento sia del tutto giusto e idoneo, ricordando, tra l’altro, che esso è valido per tutte quelle cessioni con prescrizione medica che permettono di controllare e monitorare la patologia in questione.
Gli esempi che possono chiarire la situazione sono diversi, ma si possono citare le strisce reattive che consentono l’automonitoraggio, oltre agli apparecchi che funzionano in maniera automatica e i vari aghi, lancette e iniettori a penna, da sempre fondamentali per la dose giornaliera di insulina. Ovviamente, il testo normativo di riferimento è il cosiddetto Decreto Iva (il Dpr 633 del 1972), il quale prevede proprio una specifica tabella a tal proposito: in pratica, si cerca di venire incontro dal lato fiscale a coloro che necessitano di migliorare e scongiurare le loro disabilità, quindi le attrezzature mediche usate a tale scopo non possono che essere considerate di utilità notevole.
Di conseguenza, le Entrate applicheranno l’aliquota minima dell’imposta e non sarà necessario mostrare altri documenti per certificare le condizioni di salute. Qualche dubbio sorge proprio in merito a quest’ultimo punto, ma secondo l’Agenzia il fatto che si rilascino strumenti simili e destinati solamente ai diabetici iscritti rende le prescrizioni mediche regolari e valide da qualsiasi punto di vista.
