I produttori che sono attivi nell’ambito del settore primario stanno guardando avvicinarsi in maniera rapida la scadenza del prossimo 15 settembre: la data in questione rappresenta un fondamentale appuntamento fiscale per tali soggetti, in particolare per quei contribuenti che hanno deciso di puntare sull’applicazione del regime normale dell’Imposta sul Valore Aggiunto. Nello specifico, c’è quindi la possibilità di porre in essere una sola annotazione, la quale sarà ovviamente di tipo cumulativo, all’interno del registro Iva dei corrispettivi.
Volendo essere ancora più precisi, il termine che scadrà fra tredici giorni esatti si rivolge a chi effettuato delle cessioni e delle vendite ben precise, vale a dire quelle che sono state realizzate nei confronti dei consumatori in qualità di soggetti privati e che si riferiscano al mese di agosto che è appena terminato.