La cedolare secca sugli affitti non va assolutamente messa da parte e dimenticata, anzi le sue scadenze devono sempre essere monitorate con la massima attenzione: questa imposta, infatti, si applica in riferimento al periodo d’imposta 2011 ed è necessaria la determinazione degli acconti, tenendo sempre presente l’esistenza del cosiddetto regime transitorio. Uno degli acconti più importanti è quello relativo ai redditi da locazione di quest’anno, per i quali è in vigore una percentuale dell’85% sull’imposta sostitutiva. Se la somma totale è inferiore a 51,65 euro, allora questo discorso non è valido. Nello specifico, si utilizzano degli appositi codici tributo da inserire nel modello F24: si tratta del codice 1840 (prima rata) e 1841 (seconda rata o acconto in unica soluzione). Questo vuol dire che le possibilità sono due, vale a dire l’unica soluzione, per la quale è valida la scadenza del 30 novembre 2011, e la doppia rata, da completare entro il prossimo 6 luglio.
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