La cedolare secca sugli affitti merita un monitoraggio costante e molto attento per non dimenticare nemmeno una delle scadenze fiscali che sono state prefissate: il mese di maggio è iniziato da appena una settimana, dunque potrebbe essere un po’ presto pensare a giugno, ma in realtà occorre adeguarsi per tempo. Il 16 giugno 2011, infatti, rappresenta la data di riferimento proprio per quei contribuenti che hanno optato per tale opzione tributaria che ricomprende l’ambito immobiliare. Anzitutto, si tratta del termine ultimo per coloro che devono versare la maggiore Imposta sul Valore Aggiunto che è eventualmente dovuta per le risultanze degli studi di settore; allo stesso modo, questa specifica scadenza viene allargata anche a quella platea di soggetti che hanno l’obbligo di versare (senza la maggiorazione dello 0,4%) il primo acconto per l’anno in corso e in riferimento ai contratti di affitto validi alla data del prossimo 31 maggio.