Non è neanche un mese che la mediazione obbligatoria ha cominciato ad essere applicata (la sua introduzione risale infatti allo scorso 21 marzo), ma sono già stati illustrati i primi chiarimenti: il ministero della Giustizia ha pubblicato un’apposita circolare in cui vengono illustrate tutte le materie coinvolte. Nello specifico, è stato ribadito come questa conciliazione non si esaurisca affatto quando la parte che è stata invitata non ha aderito: ciò vuol dire, in parole povere, che la mediazione non è stata applicata nella maniera più corretta se ci si è rivolti a un ente e si è rinunciato a questa novità giuridica proprio a causa della mancata adesione. Un altro aspetto interessante del documento pubblicato dal dicastero di via Arenula è quello in base al quale il soggetto mediatore può avanzare una proposta di conciliazione e andare a verificare la disponibilità della controparte a cercare una soluzione adeguata.