Fino al 30 aprile del 2014 la riscossione dell’accisa sui tabacchi lavorati, unitamente agli interessi ed alle relative indennità di mora, sarà a cura dell’Amministrazione finanziaria dello Stato. Questo dopo che, in accordo con quanto riportato dal Quotidiano telematico Fiscooggi.it, l’Agenzia delle Entrate da un lato, e l’AAMS, Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato, dall’altro, hanno sia rinnovato, sia ampliato l’apposita convenzione. Il nuovo accordo, infatti, prevede che sia l’Agenzia delle Entrate ad occuparsi anche del flusso telematico di riscossione che riguarda sia le somme una tantum, sia i diritti di scritturazione delle rivendite di generi di monopolio, e delle ricevitorie del gioco del lotto. Il tutto fermo restando che l’assistenza sulla compilazione del modello F24 per il versamento dell’accisa continuerà a rimanere un compito dell’AAMS.