La fine dell’attuale mese è diventata una scadenza fiscale di rilievo soprattutto per quel che concerne gli enti locali che hanno a che fare con lo smaltimento dei rifiuti: in effetti, le relative tasse del settore, le quali ricomprendono i rifiuti solidi urbani e la Tariffa di igiene ambientale, rappresentano dei dati fondamentali in questo senso, stime che poi le varie società coinvolte devono comunicare entro il 30 aprile 2011 mediante la sola modalità elettronica. Ovviamente, gli acquisti in questione devono avere una certa rilevanza ai fini delle imposte sui redditi. Molto importante è soprattutto la stessa Tariffa di Igiene Ambientale, conosciuta anche con la sigla Tia: si tratta, in pratica, della misura attraverso la quale i comuni sono in grado di coprire tutti i costi per i servizi, di qualunque natura o provenienza essi siano, pertanto non fa alcuna differenza se i rifiuti si trovano per strada o in aree che sono soggette ad utilizzo pubblico.