Via libera, per i contribuenti della Provincia dell’Aquila, ai codici tributo al fine di poter fruire, in sede di dichiarazione dei redditi, dell’imposta agevolata, al 20%, sui canoni di locazione. Stiamo chiaramente parlando di quella che in gergo fiscale viene definita come la cedolare secca sugli affitti per la quale in data odierna, lunedì 4 aprile 2011, l’Agenzia delle Entrate, con una risoluzione, ha alzato il velo sui codici tributo necessari per poter andare a versare l’imposta. Nel dettaglio, i codici tributo utilizzabili sono due: il codice tributo “1828”, che riguarda il versamento dell’imposta in autotassazione, ed il codice tributo “1616” che, invece, deve essere utilizzato da quei contribuenti che, ai fini della dichiarazione dei redditi da locazione, si avvalgono del sostituto d’imposta o dell’assistenza fiscale da parte del Caf oppure di un intermediario abilitato. La risoluzione è la numero 38/E che, come al solito, è visionabile collegandosi al sito Internet dell’Agenzia delle Entrate.