A favore dei non vedenti il Fisco permette di poter detrarre ai fini irpef il 19% del costo sostenuto per l’acquisto di cani da guida. Ai fini della fruizione di tale detrazione irpef, tra l’altro, non ci sono franchigie e neanche massimali detraibili. Quindi, il non vedente può detrarre al 19% l’intero costo sostenuto per l’acquisto del cane da guida a patto che si tratti di un solo animale, e che si fruisca della detrazione per una sola volta in un periodo di tempo pari a quattro anni a meno che non si verifichi il caso di perdita dell’animale. Il costo sostenuto per l’acquisto del cane da guida, non a caso, è ripartibile da parte del contribuente non vedente in un numero di rate di pari importo pari a quattro; quindi, la detrazione irpef al 19% sul 100% del costo sostenuto si va a “scaricare” nell’arco di quattro dichiarazioni annuali dei redditi.