Il 30 aprile 2011 è la nuova data che è stata prorogata dal Decreto Milleproroghe per venire incontro a quei soggetti che sono titolari di diritti reali sugli immobili; questi contribuenti, infatti, hanno l’obbligo di presentare una specifica dichiarazione, la quale è volta a riassumere a beneficio del catasto edilizio urbano i dati relativi ai fabbricati che non sono stati dichiarati, così come di quegli immobili che non hanno subito alcuna variazione di consistenza. La scadenza fiscale originaria, in realtà, era lo scorso 31 dicembre, ma poi si era immediatamente provveduto a prolungare il termine di tre mesi, fino ad arrivare alla data definitiva, la quale, come ricordato, cade alla fine del mese prossimo. Chi non è in regola deve pertanto far fronte all’accatastamento (il riferimento normativo è la legge 122 del 2010): vi sono dei tecnici abilitati che possono eseguire alla perfezione tutte queste pratiche, dopo un adeguato sopralluogo, così da essere sicuri che la domanda di iscrizione o di variazione sia stata inviata in tempo e in maniera corretta.