E’ alle porte la scadenza per l’invio del modello EAS relativo ai dati degli Enti Associativi.
Infatti scadrà il 15.12.2009 il termine entro il quale le associazioni devono comunicare all’agenzia delle Entrate i dati e le notizie rilevanti ai fini del controllo fiscale, la comunicazione va effettuata avvalendosi di un intermediario abilitato all’inoltro telematico, Comemrcialista o CAF.
Chi deve presentare il modello?
Il modello dovrà essere presentato dalle associazioni per poter continuare a fruire della non imponibilità ai fini delle imposte sui redditi e dell’Iva di quote, contributi e corrispettivi (articoli 148 del Tuir e 4 del Dpr 633/1972).
Chi è esonerato dall’invio?
Sono esonerati dall’invio le seguenti associazioni:
- le associazioni pro-loco che optano per il regime previsto dalla legge 398/1991
- gli enti associativi dilettantistici iscritti nel registro del Coni che non svolgono attività commerciale
- le organizzazioni di volontariato iscritte nei registri regionali di cui all’articolo 6 della legge 266/1991, che non svolgono attività commerciali diverse da quelle marginali individuate con decreto ministeriale del 25 maggio 1995.
- Onlus senza natura associativa, fondazioni enti di diritti pubblico e fondi pensione.
Quali gli enti associativi che possono trasmettere una versione semplificata della comunicazione?
Per alcune tipologie di associazioni è stata prevista la possibilità di inviare il modello in forma semplificata, questo perchè i dati sono disponibili presso registri o amministrazioni pubbliche. La semplificazione consiste nell’invio dei soli dati identificativi dell’ente e del rappresentante legale con l’aggiunta dei punti 4, 5, 6, 25 e 26 del modello.
Le associazioni che possono inviare il modello in versione semplificata sono:
- associazioni sportive dilettantistiche riconosciute dal Coni diverse da quelle esonerate;
- associazioni di promozione sociale iscritte negli appositi registri;
- organizzazioni di volontariato iscritte nei registri di cui alla legge 266/1991 diverse da quelle esonerate;
- associazioni religiose che hanno stipulato con lo Stato patti, accordo o intese;
- movimenti e partiti politici presenti nelle ultime elezioni;
- associazioni sindacali e di categoria rappresentate nel Cnel;
- associazioni riconosciute aventi per scopo statutario lo svolgimento o la promozione della ricerca scientifica, individuate con decreto del presidente del Consiglio dei ministri.
- associazioni combattentistiche e d’arma, iscritte nell’apposito albo presso il ministero della Difesa
- federazioni sportive nazionali, riconosciute e controllate dal Coni.
Il modello con le relative istruzioni è reperibile qui
Leggo dappertutto che occorre necessariamente avvalersi dell’invio telematico di un commercialista o Caf. Per la mia associazione che non ha entrate, sono solo SPESE in più. O sbaglio?
non sbagli