Scadrà il 01.12.2008 il II° acconto 2008 delle imposte ma ci sorge un dubbio: pagare o rivedere gli importi?

A questo punto il dilemma per decidere quale criterio di determinazione dell’acconto debba essere usato si fa impegnativo.

Secondo gli addetti al lavoro, Dottori Commercialisti o Ragionieri, si prevedono redditi molto inferiori rispetto all’anno precedente lasciando intendere che sarà meglio optare per il calcolo dell’acconto secondo il metodo previsionale e non storico.

Questo perchè permetterà di diminuire il carico fiscale, anche a discapito dell’eventuale irrogazione di sanzioni.

Cosa fare quindi?

Se non si hanno grosse problematiche finanziarie si consiglia sempre di versare il II° acconto 2008 nei modi stabiliti in sede di dichiarazione, recuperando casomai nella successiva dichiarazione l esomme versate in eccesso.

Fonte Sole 24 Ore