La Banca centrale europea (BCE) ha chiesto all’Italia, come ad altri paesi del’unione Europea, di provvedere a risanare i bilanci in deficit.
Questo dovrà avvenire inevitabilmente già dalla Finanziaria 2009, non ci sono stati segnali di riallineamento agli standard imposti dalla Banca centrale europea, prevedendo misure correttive necessarie ad assicurare progressi verso il risanamento dei conti pubblici, preferibilmente dal lato della spesa.
La BCE ha anche confermato che il tasso di inflazione dei paesi Europei rimarrà elevato per un periodo piuttosto lungo presumendo quindi dei problemi per i contratti di lavoro ed è anche per questo che la Bance centrale europea ha invitato gli stati membri a prendere provvedimenti, con Finanziarie che tentino di diminuire il deficit di bilancio fino araggiungere il pareggio nel 2011.
Fonte Sole 24 Ore