L’agenzia delle entrate ha approvato il MODELLO e le relative istruzione per l’UNICO 2008 SC, Società di Capitali.

Tale modello verrà utilizzato per dichiarare i redditi di competenza del periodo di imposta al 31 dicembre 2007, sia che si presenti la dichiarazione in forma unificata sia che non lo si faccia.

Il MODELLO UNICO SC 2008, come riporta la nota dell’Agenzia delle Entrate, deve essere utilizzato dai seguenti soggetti:

1. società per azioni e in accomandita per azioni, società a responsabilità limitata, società cooperative, comprese società cooperative che abbiano acquisito la qualifica di Onlus e cooperative sociali, società di mutua assicurazione, nonché le società europee di cui al regolamento (CE) n. 2157/2001 e le società cooperative europee di cui al regolamento (CE) n. 1435/2003, residenti nel territorio dello Stato. Nella tabella generale di classificazione della natura giuridica sono stati individuati, a tal fine, due nuovi codici: il 57 per l’indicazione della “società europea” e il 58 per le “società cooperativa europea”
2. enti commerciali (enti pubblici e privati, diversi dalle società, nonché i trust, che hanno per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di attività commerciali), residenti nel territorio dello Stato
3. società di ogni tipo (tranne società semplici, società e associazioni a esse equiparate ai sensi dell’articolo 5 del Tuir) nonché enti commerciali non residenti nel territorio dello Stato, compresi i trust, che hanno esercitato l’attività nel territorio dello Stato mediante stabile organizzazione.

Novità importante è che nella sezione “Firma della dichiarazione” è stato reintrodotto la possibilità di opzionare una casella che consente al contribuente di richiedere che l’invito a fornire chiarimenti sia inviato all’intermediario incaricato della trasmissione telematica della dichiarazione (avviso telematico), questo qualora dovesse risultare un imposta da versare o un minor credito, da un controllo automatizzato.

In caso non si effettui la scelta per l’avviso telematico, la richiesta di chiarimenti arriverà come sempre al suo domicilio fiscale tramite R/A (comunicazione di irregolarità).

Fonte: Agenzia Entrate