La legge Finanziaria 2008, ha previsto che le perdite attribuite per trasparenza a soggetti IRES che detengono partecipazioni in società di persone, S.n.c o S.a.s., possono essere utilizzate solo per abbattere gli utili attribuiti per trasparenza dalla società partecipata nei 5 anni di imposta successivi a quello che ha portato il risultato negativo.
La nuova regola, che partirà dal periodo successivo a quello in corso al 31 dicembre 2007, cioè i soggetti con esercizio solare dal periodo 2008, è stata introdotta per arginare la possibilità, da parte dei soggetti IRES, di eludere il limite, introdotto con la Legge Finanziaria 2008, alla deducibilità degli interessi passivi.
Il limite è del 30% del Reddito Operativo Lordo (Rol).
La nota dice che:
“La pratica elusiva sarebbe stata possibile infatti acquisendo una partecipazione in una società di persone, farla indebitare e caricandola quindi di interessi passivi, che così non sarebbero transitati nel bilancio della controllante, essendo pertanto interamente deducibili“.
Questop perchè per le società di persone infatti, non vige il limite su esposto per i soggetti IRES.
Fonte Agenzia delle Entrate