Ieri 23 gennaio 2008 con la sentenza 1414/08 la Cassazione ha respinto la tesi dell’Agenzia dell Entrate che sosteneva l’assoggettamento all’Irap da parte di Professionisti e Lavoratori autonomi in quanto “l’autonoma organizzazione che giustifica l’IRAP consiste nell’impiego dell’intelligenza e della cultura posseduta in modo prevalente rispetto al lavoro manuale”.
Questa curiosa tesi è stata respinta dalla Cassazione che ha ribadito che l’assoggettamento all’imposta non scatta per i professionisti e gli autonomi cheno si avvalgono del lavoro altrui e che posseggono beni strumentali ridotti.( REGIME MINIMI ?)
Fatto sta che l’IRAP per alcune categorie di lavoratori è un prelievo assurdo e senza motivazioni.
Nonostante sentenze e ricorsi ancora bisogna versare l’imposta Regionale sulle attività produttive.
Fonte: Sole 24 Ore
2 thoughts on “IRAP Professionisti e Lavoratori Autonomi: Cassazione ribadisce che non è dovuta”