Crescono le famiglie italiane con il conto in rosso o che non riescono a far fronte alle rate del mutuo o ai prestiti. Secondo i dati della Banca d’Italia riportati nel supplemento «Banche e
Fondi comuni» del Bollettino statistico, in un anno, da ottobre 2006 a ottobre 2007, le «sofferenze» sono cresciute dell’8,45% a
circa a 11 miliardi di euro. A ottobre scorso infatti il rosso delle famiglie è salito a
11,292 miliardi di euro, 880 milioni in più dei 10,412 mld di un anno prima. In più, per chi è in difficoltà è sempre più complicato rimborsare un prestito: i tassi per il credito al consumo sono in ascesa, a novembre Bankitalia segnala un taeg del 9,63% (9,42% in ottobre).
Dallo stesso bollettino della Banca d’Italia emerge anche che a novembre il tasso taeg (comprensivo delle spese accessorie) sui nuovi mutui è sceso al 5,82% , dal 5,86% segnalato ad ottobre, che rappresentava il record degli ultimi cinque anni.